Storia

1954

TUTTO EBBE INIZIO ALLORA

Era il lontano 1954, l’Italia si era ripresa dalla guerra e iniziavano a delinearsi gli anni del boom economico, veniva trasmessa la prima diretta calcistica televisiva, gli alpinisti Compagnoni e Lacedelli conquistavano per primi la vetta del K2, piccoli e grandi miracoli si stavano compiendo. Tra questi un’idea prendeva rapidamente forma all’interno di una bottega del centro storico di Bologna. Da semplice venditore di profilati e fogli plastici per termoformatura, l’allora quarantenne, Arrigo Zucchelli intuì che la plastica avrebbe cambiato il mondo, con la plastica termoformata cominciò a produrre oggetti di tutti i tipi, da piccoli bottoni fino a grandi parabrezza per corriere; il frutto delle sue lavorazioni divenne presto ambito nei settori più disparati.

Anni 60

CHIUDE LA BOTTEGA E DEBUTTA L’IMPRESA

Un giorno, quasi per caso, Arrigo vide un rudimentale casco utilizzato per asciugare i capelli e da lì cambiò tutto, decise di produrre una sua linea in plastica; in breve tempo la domanda di caschi e campane crebbe enormemente obbligandolo ad organizzare l’attività industrialmente. Presto si rese anche necessario abbandonare la piccola bottega nel centro storico e tutta la produzione venne trasferita nella prima periferia bolognese dove prese forma la prima vera officina Zucchelli

Anni 70

DAI CASCHI AI CARRELLI

A metà degli anni ’70 Arrigo scoprì i vantaggi dello stampaggio ad iniezione; cogliendo l’opportunità di aumentare enormemente la produttività abbattendo i costi egli sposò la nuova tecnologia acquistando svariate presse, immediatamente capì che oltre ai caschi poteva produrre altri oggetti per saloni di acconciature. Realizzò quindi, tra i primi al mondo, la produzione di carrelli professionali in plastica per parrucchieri. Il successo giunse immediato, portando Arrigo a doversi nuovamente trasferire in un immobile più grande, pensato e costruito su misura per il nuovo piano industriale Zucchelli.

INNOVATION

Anni 80-90

UN VENTENNIO DI NOVITÁ GRAZIE ALL’INIEZIONE

1995

SULLE ORME DI ARRIGO GUARDANDO AL FUTURO

Dal 2006

IL PROGRESSO NEL RISPETTO DELLA TRADIZIONE

L’alta produttività raggiunta permise di assorbire una domanda sempre crescente di prodotti. La naturale conseguenza fu che gli orizzonti si allargarono e si iniziò a collaborare con clienti esteri; il grande fermento del mercato portò alla realizzazione di tantissimi nuovi prodotti, l’inarrestabile genio creativo di Arrigo ideò il design lineare ed essenziale, che ancora oggi è alla base di tutto lo stile Zucchelli. E’ infatti incredibile quanto i prodotti di allora siano ancora attuali, il look giusto e l’ineguagliabile rapporto  qualità prezzo dei prodotti consolidarono ulteriormente la posizione di mercato.

Per l’azienda Zucchelli, divenuta ormai leader nel settore, il 1995 rappresenta un anno triste perché vede la scomparsa del padre fondatore Arrigo Zucchelli; al timone dell’azienda salirà il figlio Stefano coadiuvato dal consolidato team di manager. Forti dei valori e della passione tramandati dal fondatore sapranno guidare con successo l’azienda fino al 2006, anno in cui Stefano deciderà di ritirarsi a vita privata favorendo Fabio Contri, manager formatosi in azienda fin da giovanissimo.

L’azienda conta oggi un vasto numero di stampi ed attrezzature ed un bagaglio di esperienze ampio. Forti di questa eredità e degli insegnamenti del maestro Arrigo, puntiamo su idee fresche e innovative per completare un processo di rinnovamento che è già in atto; con uno staff giovane e dinamico affrontiamo le nuove sfide imposte dal mercato contemporaneo con ottimismo e migliorandoci giorno dopo giorno ci impegniamo, oggi come 60 anni fa, a soddisfare pienamente le necessità di tutti i nostri clienti.